
Le nautiche a secco nell’ansa del Corno In difficoltà 400 soci

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA GRUPPO LAGUNARE
Venerdì 17 maggio saremo orgogliosi di ospitare il dott. Eugenio Fogli in una interessantissima serata dedicata al sempre più grave problema dello stato di salute dei nostri mari; oltre che affermato medico veterinario udinese Fogli è un video-operatore sub, ambientalista e documentarista per hobby. Certificato internazionalmente in Programmazione Neuro Linguistica, è attivo come divulgatore in conferenze pubbliche e nelle scuole. Si occupa da anni del tema dell’inquinamento ambientale e dei rifiuti plastici rilasciati nell’ambiente. Nella serata di Venerdì ci promette un momento di importante riflessione su temi troppo spesso sottovalutati da tutti. Vi aspettiamo a Bagnaria Arsa presso la sede degli alpini alle 20.30
Si è svolta sabato 27 Aprile la prima delle giornate ecologiche programmate nel territorio; organizzato dagli amici dell’Asnat con la collaborazione del comune di Terzo di Aquileia e delle associazioni AGSDL, Circolo Nautico Laguna San Giorgio, Associazione Nautica Palazzatto, l’evento ha visto come protagonista il fiume Aussa; i numerosi volontari presenti in località Barancole, muniti di guanti e stivali si sono impegnati per ore per cercare di ridare un po’ di dignità a questo tratto di fiume raccogliendo quasi una tonnellata di plastica e immondizia varia.
Agsdl rispetta e si prende cura dell’ambiente.
Anche quest’anno, come avviene ormai da diversi anni, il mese di maggio vedrà l’Agsdl impegnata nell’organizzazione di eventi con lo scopo di sensibilizzare i soci (ma non solo) con le loro famiglie al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente attraverso progetti e laboratori di educazione ambientale e monitoraggio del territorio; quest’anno l’associazione avrà l’onore di ospitare, in una delle due date previste, il dott. Eugenio Fogli, medico veterinario udinese, video-operatore sub, ambientalista e documentarista per hobby. Certificato internazionalmente in Programmazione Neuro Linguistica, è attivo come divulgatore in conferenze pubbliche e nelle scuole. Si occupa da anni del tema dell’inquinamento ambientale e dei rifiuti plastici rilasciati nell’ambiente.
Nella seconda data invece saranno i soci e tutti gli ospiti ad essere protagonisti: maniche rimboccate e sacchi neri per una giornata all’insegna della pulizia del porto, della laguna e del territorio circostante.
Esprime soddisfazione, Assonautica Udine, per l’approvazione in consiglio regionale della cosiddetta “legge Omnibus”, in cui si recepiscono le tante proposte per il rilancio della nautica da diporto. Il settore conta in Fvg 15 mila posti ormeggio e 4 mila addetti, un’attività economica importante per l’ambiente, l’impegno di tanti imprenditori e associazioni. Dopo Liguria e Toscana, il Fvg è la regione con il maggior numero di ormeggi per chilometro di costa.
Come ha spiegato Assonautica Udine nel documento presentato all’amministrazione regionale, «la nautica da diporto è entrata in crisi a partire dal 2008». Con la crisi, molti hanno dovuto sacrificare la passione per il mare, con tutto quello che ne è conseguito per il comparto. Per uscire da una situazione che si è anche acuita negli anni l’associazione ha formulato una serie di proposte, che ha presentato ai rappresentanti dell’amministrazione regionale.
Tra esse innanzitutto la valorizzazione della laguna di Marano e Grado, della Litoranea Veneta e degli altri canali navigabili in laguna, per cui è stata ribadita la necessità di istituire un tavolo tecnico di lavoro con le Direzioni regionali e i Comuni interessati, per la pianificazione operativa. Inoltre, Assonautica Udine ha chiesto di dotare il Servizio porti e navigazione interna della regione di maggiori risorse, anche umane, per la gestione di tutti gli appalti di manutenzione delle vie d’acqua e dei passi marittimi.
Tra le richieste, anche l’apertura a contributi agevolati per il rinnovo di impianti e attrezzature anche ai porti turistici e marina, la promozione di escursioni guidate in laguna per gli studenti e la promozione di corsi di formazione per l’acquisizione della patente nautica.
Assonautica ha anche proposto la semplificazione di procedure autorizzative, per esempio per le operazioni di manutenzione o escavo
per le strutture situate in aree soggette al periodico interramento per
l’apporto dei sedimenti, come pure la creazione di uno Sportello unico
per le attività da diporto competente su normativa e pratiche in
materia, nonché la creazione di un Osservatorio e di un tavolo permanente di consultazione sulla nautica da diporto.
Fonte: Assonautica Udine
28 febbraio 2019 – Programmi di esame aggiornati, quiz a risposta multipla e informatizzazione delle procedure per gli esami per il conseguimento delle patenti nautiche. Sono queste le conclusioni del gruppo di lavoro per l’aggiornamento degli esami per le patenti nautiche da diporto, insediato dalla Direzione Generale per la vigilanza sulle autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Mit in attuazione del nuovo Codice della Nautica da diporto.
I lavori si sono conclusi con la predisposizione di uno schema di decreto ministeriale che, alla luce delle innovazioni introdotte dalla recente riforma del codice della nautica da diporto, prevede in particolare l’introduzione dei quiz per lo svolgimento delle prove teoriche degli esami – in analogia a quanto avviene in campo automobilistico – e la conseguente preparazione di un database standard di quiz e di prove di carteggio nautico, e l’informatizzazione delle procedure di esame.
Lo schema di decreto e i relativi allegati saranno ora condivisi, per l’approvazione e le eventuali modifiche e miglioramenti che riterranno opportune, con il MIUR, con il Ministero della Salute e con quello della Famiglia e la disabilità, quest’ultimo con particolare riferimento alle disposizioni innovative sulle modalità di svolgimento degli esami per i candidati con handicap o con disturbi specifici dell’apprendimento, per poi essere nuovamente discusso e definitivamente approvato con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e la Direzione Generale della Motorizzazione.